L’anno appena passato è stato ricco di eventi, la cui realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione di tutto il borgo riunito; ci teniamo quindi a ringraziarvi per l’aiuto, il sostegno e l’amore che siete riusciti a trasmetterci durante questi lunghi mesi. Ed è proprio grazie a voi se è stato possibile presentare ai turisti un paese fiorito, curato e vivace.

Nel mese di Maggio siamo riusciti a mantenere la tradizionale festa dedicata alla Madonna della Serta con una messa celebrata da Don Michele Porcelluzzi all’interno del Santuario Mariano. 

Successivamente nei mesi di Luglio e Agosto sono stati organizzati 4 elicotteri per permettere a tutte le persone di salire e scendere comodamente dal nostro borgo ormai isolato da 5 anni, la partecipazione è stata alta anche se ci auguriamo di non dover ripetere l’esperienza nell’anno a venire.

A segnare l’apertura ufficiale della stagione è stata la serata “Porta un dolcetto” presso la neonata sede dell’Associazione APS Monteviasco Borgo e Natura, per un momento semplice di condivisione e compagnia, una serata diversa dal solito che ha unito ancora di più la comunità.
Il 12 Agosto all’osservatorio astronomico è stato possibile osservare le stelle cadenti in una serata a cura dell’Associazione M42 e seguita da una “Sangria in compagnia” alla terrazza della chiesa, offerta da Laura della Foresteria al Campanile.

Il giorno successivo si unisce a noi Don Giuseppe per celebrare la tradizionale Festa della Madonna del Rosario, preceduta dalla processione e seguita dall’incanto dei canestri. Le tradizioni rappresentano una parte importante della cultura dei piccoli borghi ed è necessario un continuo lavoro di rinfresco delle stesse per permettere a tutti la possibilità di viverle e partecipare a ciò che i nostri antenati hanno creato. Nel pomeriggio abbiamo partecipato all’inaugurazione e benedizione della sede dell’Associazione Monteviasco Borgo e Natura “A ca du Marsell”, accompagnata da caffè e biscotti.

La sede ad oggi non è ancora terminata, resta ancora molto lavoro da compiere ma con pazienza e dedizione siamo sicuri che riusciremo a raggiungere anche questo obiettivo. Monteviasco non è un paese facile, è complesso e risulta prima necessario chiedere il permesso alle anime che lo hanno costruito e abitato prima di noi, nella speranza che l’operato attuato fino ad oggi sia testimonianza gradita di un popolo che non ha smesso di lottare, per i suoi antenati, per i suoi abitanti e per i suoi discendenti.

La sera di Domenica 13 Agosto ci siamo riuniti per quella che, da 2 anni a questa parte, ormai è diventata una nuova tradizione, ovvero l’aperitivo condiviso. L’affluenza è stata sbalorditiva, nessuno di noi si aspettava una reazione simile da parte di voi tutti è per questo motivo ci teniamo a ringraziarvi per aver mangiato con noi, per avere giocato con noi e per aver ballato sul sagrato della Chiesa, creando così una dilatazione temporale in cui per un attimo non sono esistiti i soliti pensieri che spesso ci affliggono.

A conclusione della splendida estate passata insieme, il 14 Agosto ci siamo riuniti per una tombolata sulla terrazza della Chiesa.

Infine, il 12 Novembre ci siamo riuniti sfidando il freddo e il tempo incerto per la celebrazione della S. Messa a San Martino e, successivamente, castagne, dolci e vin brulè in collaborazione con il Gruppo Alpini Monteviasco.
Riassumendo, quest’anno il paese ci ha dimostrato, ancora una volta, che a comporre la sua anima sono le persone che lo amano e che a lui tengono, e che, senza troppi fronzoli, è ancora possibile riunirsi per trascorrere insieme momenti di preziosa e rara felicità.
Monteviasco è vivo.

Vi aspettiamo a braccia aperte per i nuovi progetti che organizzeremo, in collaborazione con Roberto dell’associazione M42, il Gruppo Alpini Monteviasco, il Gruppo Amici Monteviasco, Ambra del progetto The Roots Way, Barbara e Roberto del ristorante “Il vecchio circolo”, Don Michele Porcelluzzi, Don Giuseppe Cadonà e Laura della Foresteria a cui rinnoviamo il nostro in bocca al lupo per un futuro prospero e sereno.

Vi auguriamo un Felice Anno nuovo, lasciandovi con queste parole di Cesare Pavese che, a parer nostro, rappresentano in extenso lo spirito di Monteviasco:

“Un paese ci vuole, non fosse che per il
gusto di andarsene via. Un paese vuol dire
non essere soli, sapere che nella gente,
nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo,
che anche quando non ci sei resta ad
aspettarti.”
Cesare Pavese, La luna e i falò

P. S. Vi ricordiamo che, per chi non avesse ancora rinnovato la quota associativa per il 2024 è possibile farlo recandosi in settimana in negozio da Marco (Fioridea, Via XXV Aprile 3, 21016 Luino VA), oppure scrivendo un’email all’indirizzo apsmonteviasco@gmail.com