La nostra storia

Dal 2018 la funivia che collega la frazione di Monteviasco alla valle è ferma. Un tragico incidente ha spezzato la vita del manutentore dell’impianto, così come i cuori di tutta la comunità e di un intero territorio: da allora la cabina gialla non percorre più, avanti e indietro, la breve strada verso il paese e i suoi abitanti.

Paese che, per questo, è rimasto isolato ed è tutt’ora raggiungibile solo a piedi. Attraverso i sentieri tracciati sul versante della montagna oppure camminando sulla lunga mulattiera con i suoi 1442 gradini in pietra.

In tutto questo tempo ci siamo resi conto che non è per niente facile gestire questo meraviglioso borgo di montagna, tenerlo in vita e sostenere in ogni modo chi, lassù, resiste e vive tutti i giorni dell’anno.

Ecco perché, mentre cerchiamo di risolvere le varie problematiche presenti da tempo insieme all’amministrazione e agli altri enti locali, abbiamo deciso di rimboccarci le maniche dando vita all’associazione Monteviasco Borgo & Natura APS nel dicembre del 2020.

Il nostro obiettivo è quello di aiutare il borgo nelle sue necessità quotidiane e di far trovare ai turisti e ai visitatori che scelgono di salire a 950 metri di altitudine per scoprire la bellezza di questi luoghi tutto quanto occorre per farli star bene e, perché no, instillare in loro il desiderio di ritornare.

I primi passi sono stati l’installazione di nuove panchine e il posizionamento di nuovi cestini per raccogliere i rifiuti. Successivamente, grazie ad un’efficace collaborazione con la Parrocchia, è stato possibile riaprire il bagno pubblico, ancora oggi completamente gestito, e pulito, da noi. All’interno dello stesso è presente una cassetta del pronto soccorso, utilizzabile da tutti in caso di emergenza.

La pulizia delle aree verdi del paese è stato da subito un punto fondamentale della nostra missione, purtroppo essendo il nostro un borgo isolato e non raggiungibile comodamente non è soggetto alla normale pulizia da parte degli addetti del comune, per questo motivo la gestione urbana è sempre stata compito dei proprietari.

In seguito, abbiamo iniziato a dare un nuovo volto ad alcune vecchie corti, da tempo trascurate, trasformandole in “Corte dei libri liberi” e “Corte dei cuori“. All’interno della prima è presente il “Tiri su un libri” un fenomeno diffusosi da qualche anno e ora arrivato anche a Monteviasco di bookcrossing, ovvero uno scambio di libri che permette di non lasciarli giacere dimenticati in una libreria ma, anzi, di condividerli con altre persone altrettanto interessate all’argomento.

La promozione del turismo è per noi importantissima, per questo motivo abbiamo deciso di creare, in collaborazione con Alessandra Birtolo, delle cartine molto semplici ma in grado di dare una visione d’insieme utile per i frequentatori occasionali che conoscono poco del nostro magico borgo. Le cartine sono reperibili all’interno del “Ristorante Il Vecchio Circolo”, all’interno della “Foresteria Al Campanile”, all’interno della nostra sede o nelle stazioncine segnalate posizionate all’interno del paese.
In merito a tale aspetto abbiamo tante idee in mente che speriamo possano vedere la luce in futuro.

Uno dei primi grandi traguardi è stata l’inaugurazione ufficiale della nostra sede “A’ cà du Marsell”, progetto ancora in costruzione poiché il nostro obiettivo definitivo consiste nella creazione di una sede/casa della cultura di Monteviasco, in cui sarà possibile visitare le stanze di una tipica casa montina contenente ancora il mobilio e l’architettura tradizionale.

In tutto questo non ci siamo dimenticati degli abitanti e dei proprietari di seconde case, infatti abbiamo cercato di organizzare una serie di eventi in grado di unire il paese. Abbiamo iniziato con l’evento “Il cappellaio matto“, che consisteva nella creazione di un cappello di paglia decorato con fiori e nastri da appendere sulle porte delle case. Successivamente abbiamo dato il via agli aperitivi condivisi in piazza, in cui ognuno portava quello che poteva e che aveva da condividere con gli altri; questo tipo di attività è generalmente molto apprezzato motivo per cui viene ripetuto ogni anno. Inoltre abbiamo mantenuto vive le tradizionali feste dedicate alla Madonna della Serta, alla Madonna del Rosario e a San Martino.
Per consultare il calendario delle attività, clicca qui.

La nostra futuro è ancora in divenire per cui se vi facesse piacere seguire il nostro percorso potete dare un’occhiata al nostro blog.